Andalo campione provinciale: la Polisportiva stravince in finale

Nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio, la palestra di Colico si anima dei tanti tifosi accorsi sul posto per sostenere la Polisportiva Andalo Valtellino, la squadra di pallavolo che si era candidata per ospitare semifinali e finali e che per il secondo anno consecutivo puntava al titolo provinciale nel campionato CSI Lecco di volley Open Misto.

Tanto affetto porta il risultato sperato e l’amore dei supporter è ampiamente ripagato dalle ragazze e dai ragazzi della Polisportiva, che al termine di due match davvero epici riescono a portare a casa entrambe le partite e a diventare di nuovo campioni, questa volta con indosso i colori dello sponsor Escort Advisor.

“Questo weekend ci ha regalato grandi soddisfazioni ed emozioni! Dopo un lungo anno di campionato, la vittoria dei playoff è un grande traguardo desiderato da tutta la squadra”, commenta a freddo il capitano della squadra, Nadia Codara.

Nella seconda semifinale di sabato, Andalo affronta la squadra rivale di Lecco Alta, con cui si contende l’accesso alla finale contro Olginate, uscita vittoriosa dall’incontro contro Garlate. Il match parte subito accesissimo, con le due compagini che si rispondono colpo su colpo. Sul 24-21 è la Polisportiva a sembrare destinata a incamerarsi il primo set, ma Lecco Alta approfitta di un calo di tensione della squadra di casa e riesce a strappare il punto sul 26-28.

Si tratta di un duro colpo per i giocatori sponsorizzati da Escort Advisor, i quali però, anziché farsi scoraggiare da questo scivolone, trovano nuova grinta e cominciano a bomba tutti quanti i tre set successivi. Il solco di 4/5 punti che Andalo riesce a scavare ogni volta è sufficiente per gestire l’incontro e lasciare di volta in volta gli avversari sul 25-16, 25-13 e 25-21, per un 3-1 finale che permette alla squadra di centrare il primo obiettivo della stagione, ovvero la qualificazione alle fasi regionali.

Per i campioni provinciali dell’anno scorso, però, non è abbastanza. E nonostante la fatica accumulata nel corso della semifinale pesi ancora sui muscoli, ecco che la domenica arriva il momento della resa dei conti contro gli amici/nemici di Olginate, sfidati più volte sia in campionato, che in amichevole.

La partita ha inizio alle 20, al termine della finale per il 3° posto vinta da Garlate contro Lecco Alta. La tensione è palpabile tanto sui volti del pubblico, accorso con megafoni e trombette per sostenere entrambe le squadre, che dei giocatori in campo. Ma non c’è spazio per le incertezze: in palio c’è il titolo e solo una delle due compagini potrà uscire dalla palestra di Colico reggendo la coppa.

Come prevedibile, entrambe le squadre partono agguerrite e il primo set è combattutissimo. A fare la differenza sono i dettagli e le singole occasioni, che in questo caso premiano la Polisportiva Andalo Valtellino, capace di conquistare il primo set per 25-21.

Olginate, però, non ci sta, e così nel secondo set sfodera l’artiglieria e prende a bombardare la metà campo della Polisportiva, che tiene botta, ma sul lungo periodo è costretta a capitolare per 18-25. La partita si riporta così in equilibrio.

A entrambe le formazioni risulta chiaro come il terzo set sia quello in grado di condizionare l’intera partita. La Polisportiva Andalo Valtellino risponde alla potenza di fuoco avversaria con una solidissima combinazione muro-difesa e, grazie anche a un turno di battuta estremamente positivo di Nadia, riesce ad accumulare i 6 punti di vantaggio che costituiscono la base per la conquista del set, terminato sul 25-18.

Nel set conclusivo, è il caso di dirlo, succede davvero di tutto da entrambi i lati del campo. Olginate non molla e parte subito a tavoletta, grazie anche alla propria eccezionale difesa, fino a portarsi al vantaggio massimo di 18-11.  Ma è proprio qui, grazie a un’interruzione di alcuni minuti durante la quale il Capitano si trova a discutere con l’arbitro per un fallo di posizione inesistente e giustamente poi annullato, che Andalo ritrova compattezza e si unisce per dar vita a quello che è sicuramente il più bel quarto d’ora di tutta la stagione.

Gli astri si allineano sul cielo di Colico e i giocatori della Polisportiva recuperano punto su punto lo svantaggio accumulato, arrivando a minare le sicurezze di Olginate. A soli due punti dal pareggio, sul 20-23, gli avversari commettono un imperdonabile errore che concede la battuta ad Andalo per la magia finale: per rafforzare il muro entra il centrale Silvio Balbi, “foresto” proveniente da Rieti ma subito integrato nella Valle, con mossa che si rivela vincente.

La nuova formazione costringe un’intimorita Olginate a due errori in attacco di fila: la difesa monstre del libero Elisa Della Bella, tra le migliori di tutta la finale, e un contrattacco assassino del centrale Gian Troccoli, nato come giocatore di badminton ma riconvertitosi nel tempo al volley, permettono ad Andalo di arrivare al match point.

Battuta per la Polisportiva e nuovo attacco fuori da parte di Olginate, ormai in stato confusionale: tanto basta per far partire la festa per le ragazze e i ragazzi di Andalo, che si confermano campioni provinciali per il secondo anno consecutivo e si godono la consegna della coppa e gli inni dei tifosi accorsi per sostenerli.

“Un enorme applauso va al pubblico, capace di caricare i ragazzi soprattutto nei momenti di difficoltà e durante la festa finale!”, sottolinea Letizia Gaggini, di ruolo palleggiatore, nota per tenersi in forma con una dieta (evidentemente molto efficace) a base di salsicce e polenta taragna.

Scatenato anche il Capitanissimo Nadia, che già guarda alle fasi regionali in cui la Polisportiva sarà impegnata contro la prima della provincia di Cremona e la seconda di Pavia, ma nel frattempo si gode il successo di questa finale davvero speciale: “Vorrei ringraziare innanzitutto la MIA squadra: ogni giocatore, uno a uno, partita dopo partita, ha contribuito in campo, ma anche fuori affinché tutto questo si potesse realizzare. Tutti gli sforzi e sacrifici fatti durante l’anno sono stati ripagati”.

Prosegue Nadia, che per tutto l’anno ha spronato, motivato e quando necessario consolato i suoi compagni di squadra (e, non dimentichiamocelo, ha anche sopportato la sua dolce metà Gian, con cui condivide la maglia): “Sono davvero grata di far parte di questa squadra e di poterne essere il capitano. Il mio ruolo però non potrebbe essere lo stesso se accanto a me non ci fosse il primo allenatore, Roberto Pontiggia, a cui va il mio più sentito riconoscimento”.

Ma i ringraziamenti, doverosi, vanno anche ai tanti altri soggetti coinvolti in questa impresa: “Questo traguardo è un risultato che condivido anche con la nostra società. Vorrei quindi ringraziare a nome di tutta la squadra il Presidente, Stefano Mariana, per averci fatto sentire il supporto della società nelle fasi più delicate dell’anno. Un ringraziamento speciale va anche al nostro pubblico, i cui cori domenica ci hanno permesso di superare i momenti di difficoltà”.

È davvero finito qui l’elenco? Ovviamente no: c’è spazio per un ultimo, speciale ringraziamento “al nostro main sponsor Escort Advisor, che ci ha supportato e ha posto le basi per migliorarci, allenamento dopo allenamento. Anche a loro va un sentito grazie da parte mia e di tutti i ragazzi!”.