Nuova stagione, stessa voglia di vincere: l’EA Basket non si smentisce e, dopo la cavalcata in campionato dell’anno scorso, interrotta soltanto in semifinale nel corso di un match pesantemente condizionato dalle numerose assenze, si presenta ai nastri di partenza con la grinta di sempre.
La prima occasione per rimettersi in forma e testare gli schemi con il nuovo allenatore, il coach Pierini, subentrato ad Alessandro Mora, che comunque rimarrà a sostenere la squadra sia dentro che fuori dal campo, è arrivata con l’amichevole organizzata dalla stessa EA martedì 19 settembre contro l’Astra Phoenix di Bruzzano.
“Per rendere l’amichevole quanto più simile possibile a una partita”, spiega Pierini, “ho concordato con il coach avversario di fare quattro quarti da 15 minuti effettivi”. Con appena 11 giocatori a disposizione e solo due sessioni di allenamento, per lo più di preparazione atletica, all’attivo, l’allenatore ha cercato di far girare tutti gli effettivi in modo che nessuno giocasse più di 4 o 5 minuti consecutivi.
“Ai miei giocatori ho cercato di dare poche regole da seguire, sia in attacco che in difesa, in modo da costruire il nostro gioco facendogli assimilare pochi concetti per volta e così da limitare quelle che possono essere le scelte. Poche opzioni disponibili per me significa che tutti prenderanno le stesse decisioni e giocheranno leggendo lo stesso spartito…come dicono quelli bravi dall’altra parte dell’Oceano”.
Forse anche grazie a questi accorgimenti tattici, i ragazzi di San Giuliano hanno dimostrato di essere già pronti a dare il meglio in campionato, come d’altronde testimonia il risultato finale, un secco 85-38 per i padroni di casa che avrebbe estasiato qualsiasi altro allenatore, ma non Pierini, che non si accontenta certo di un facile risultato.
“Purtroppo il primo quarto si è chiuso 30 a 6 per noi”, racconta il coach. “Dico purtroppo perché gli avversari, e poi lo hanno dimostrato negli altri tre quarti, potevano fare molto di più e hanno dato un senso di rilassatezza ai miei giocatori che era l’ultima cosa che volevo”.
Per fortuna, almeno dal punto di vista di Pierini, a partire dal secondo quarto gli Astra Phoenix hanno tirato fuori gli artigli e hanno dato un po’ di filo da torcere ai giocatori dell’EA Basket, permettendogli sia di mettere in luce le loro effettive abilità, sia di far emergere le criticità ancora presenti, sulle quali bisognerà lavorare in questa fase di preparazione.
Senza abbandonarsi a eccessive celebrazioni per il notevole risultato ottenuto, l’EA Basket è già pronta per rimettersi in gioco nel Campionato UISP PAllacanestro Monza e Brianza. “L’obiettivo”, conclude Pierini, “è di fare meglio dell’anno scorso, dove non siamo riusciti a dimostrare il nostro vero valore nelle finali a causa delle tante assenze non previste”.
Nel frattempo, però, un attimo per tirare il fiato lo ha concesso, ai suoi giocatori, durante il gradevolissimo “terzo tempo” nel dopopartita, a mangiare una pizza in compagnia degli avversari di Bruzzano.