Quest’anno, fra i team sportivi sponsorizzati da Escort Advisor, figura anche Udine FootGolf, squadra che, come suggerisce il nome, gioca a FootGolf e proviene dal Nord-Est.
Ma… esattamente, cos’è il FootGolf?
Si tratta di una domanda più che lecita, dato che si tratta di uno sport (almeno per il momento) sconosciuto ai più.
Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza in proposito, così da seguire al meglio le imprese dell’Udine FootGolf nei campionati regionali, interregionali e nazionali.
Il FootGolf è, come suggerisce il nome, un incrocio fra il football, ossia il calcio, e il golf. Per semplificare, l’obiettivo del gioco consiste nel calciare un pallone da calcio in una buca di dimensioni idonee.
Figlio illegittimo di due discipline all’apparenza agli antipodi (elegante e compassato il golf, potente e passionale il calcio), il FootGolf riesce in realtà a conciliare molto bene le caratteristiche dei suoi “genitori”.
Prima di spiegare esattamente di cosa si tratta, però, vediamo in breve come nasce il FootGolf.
Partiamo dagli inizi. Ovvero dalla nascita di golf e calcio.
Il golf ha origini antiche e fumose, ma ci sono alcune certezze: il primo golf club, il Royal Burgess Golf Society, fu fondato nel 1735 in Scozia, dai più considerata la patria di questo sport.
Non nasce lontano il football, inventato nel XIX secolo dagli inglesi, che nel 1863 fondarono la prima federazione calcio al mondo, la FA Football Association.
I destini di questi due sport non si incrociano però molto a lungo, addirittura per oltre un secolo e mezzo, almeno fino a quando nel 2008 qualcuno ha deciso che cercare di calciare un pallone da calcio in una buca poteva essere una cosa sensata.
I creatori del FootGolf come lo conosciamo oggi sono gli olandesi Michael Jansen e Bas Korsten, fratello dell’ex calciatore del Vitesse e del Tottenham Willem Korsten.
Il primo Mondiale di FootGolf si è disputato in Ungheria nel 2012. Il primo torneo in Italia si è svolto invece l’anno successivo, nel 2013.
Al momento non esiste ancora un organismo riconosciuto a livello internazionale che regoli il FootGolf. Esistono, però, alcune associazioni private che organizzano tornei e campionati.
L’associazione principale a livello internazionale è la FIFG, ovvero la Federazione Internazionale FootGolf, istituita nel 2012.
A livello italiano, la FIFG ha riconosciuto la sola AIFG, l’Associazione Italiana FootGolf, che ogni anno organizza una tappa dell’European FootGolf Tour.
Archiviate le origini del FootGolf, passiamo invece all’azione: ecco come si gioca a FootGolf, spiegato in maniera semplice.
Partiamo da una peculiarità: durante una gara di FootGolf, non è presente un vero e proprio arbitro designato a vigilare sul rispetto delle regole. Sono, piuttosto, presenti degli “osservatori”, che possono intervenire in caso di dubbi sul regolamento.
Di conseguenza, ogni giocatore è “arbitro di se stesso”: per questo a ognuno di essi è richiesto il rispetto dei più alti valori di sportività, correttezza e integrità morale.
Il Footgolf ha delle linee guida ben precise riguardo alla tenuta di gioco durante una partita. Queste indicazioni sono ugualmente valide per uomini e donne.
I giocatori di FootGolf sono tenuti a giocare con in testa una coppola o un cappellino.
Vietate t-shirt e canottiere: i giocatori devono invece indossare una polo. No uniformi di altri sport.
Per gli uomini sono consentiti bermuda o pantaloni lunghi (no shorts o pantaloncini corti), mentre le donne possono gareggiare in gonna o in pantaloncini.
Le gambe vanno coperte con calzettoni ad altezza ginocchio.
Ai piedi si possono indossare scarpe da ginnastica o calcetto. No a scarpe da calcio con tacchetti.
Il pallone di un singolo giocatore deve essere facilmente identificabile e riconoscibile.
Lo scopo del FootGolf consiste nel calciare una palla da calcio regolamentare all’interno di una buca di dimensioni specifiche partendo da un’area iniziale (chiamata tee par), ricorrendo a meno tiri possibili.
Come nel golf, durante una partita è necessario mandare la palla in buca all’interno di pecorsi formati da 9 o 18 buche.
Vince il giocatore che complessivamente riesce a completare il percorso con un numero minore possibile di tiri.
Di seguito, riportiamo in sintesi come si gioca a FootGolf e quali sono le regole principali:
Il FootGolf è uno sport individuale, ma nelle gare interregionali e nazionali viene anche creata una classifica a squadre, prendendo i quattro migliori risultati individuali di ogni squadra.
Come appena detto, il FootGolf è uno sport individuale, ma in alcune occasioni si può giocare a coppie. In questo caso ogni giocatore di una coppia esegue il tiro iniziale, il tee shot. Dopodiché si sceglie il pallone “migliore”, ovvero quello più promettente per il prosieguo della partita, e si “scarta” l’altro.
Da qui in poi i due giocatori calceranno il pallone alternandosi, tirando prima quello il cui pallone è stato scartato, poi l’altro, fino a che la palla non termina in buca.
Ora che hai un’idea più precisa di cos’è il FootGolf, come si gioca e quali sono le regole principali, sei pronto non solo per avvicinarti a questo appassionante sport, ma anche per diventare un supporter ufficiale dell’Udine FootGolf, di cui puoi seguire le avventure sul sito di Sponsorizza Passioni!