NoAlTC: passione senza controllo (elettronico)

Sono forti, sono veloci, sono pura adrenalina. Ma se proprio volete vederli “scattare”, provate a pronunciare le parole traction control in loro presenza.

Loro sono i ragazzi e le ragazze terribili del NoAlTC Road Racing Team, e la passione per le moto e le corse ce l’hanno nel sangue; così come l’odio per il traction control, tanto da averlo messo persino nel nome (NoAlTC sta per “No al Traction Control”).

La squadra nasce sul finire del 2017, con un obiettivo ben preciso: primeggiare nelle corse che i nostalgici definirebbero “vere”, senza aiuti elettronici alla guida del proprio mezzo.

Oggi partecipano e vincono nel CIVS, Campionato Europeo in salita, MES, SIT, IRRC, NW200 e altre competizioni internazionali.

Naked 600, Supermoto, Quad, 125, Sidecar: non c’è mezzo che non spingano fino alla vittoria.

I successi iniziano a fioccare già nel 2018, ma è tra il 2021 e il 2022 che arrivano le più grandi soddisfazioni: titolo nei Quad, vittoria nella Supermoto, conquista del Trofeo Crono Climber nei Sidecar; secondo posto nella SuperOpen 600 e terzi posti nelle classi Quad, Sidecar e SuperOpen 600.

Ma i NoAlTC non si limitano all’Italia: per loro anche l’Europa è terra di conquista. Nel 2023 il NoAlTC Road Racing Team scenderà infatti di nuovo in pista anche nel campionato europeo FMI HCRR (Hill Climb Road Races), dopo che nella stagione passata con il suo terzo posto Alice Sabatini ha fatto la storia in categoria SuperMoto, come prima donna a finire sul podio generale.

Ecco la griglia di partenza per la stagione italiana ed europea: