NoAlTC, quarta tappa del CIVS tutta in salita

Per il NoAlTC la quarta tappa del CIVS, il Campionato Italiano Velocità in Salita, si presenta, per l’appunto, decisamente in salita. Nei Round 5 e 6 della competizione il team di corse sponsorizzato da Escort Advisor è stato infatti campione… di sfortuna. Nonostante i molteplici inconvenienti, il NoAlTC Road Racing Team è riuscito comunque a uscire a testa alta (e soprattutto relativamente indenne) dal weekend di corse del 24 e 25 giugno a Isola del Liri.

Se, come si suol dire, il buongiorno si vede dal mattino, ancora prima di arrivare sul posto il team che dice No al Traction Control dovrebbe capire che quella che si prospetta davanti sarà una tappa a dir poco “fantozziana”: impegnato a caricare la moto sul furgone, giovedì mattina Giovanni Luc si fa male a una caviglia ed è costretto a dare forfait senza nemmeno riuscire a partire per Isola del Liri.

In aggiunta Yuri Storniolo, che di solito compete in classe Supermoto, si è trovato a gareggiare in SuperOpen 600 perché non è riuscito a risolvere il problema che affliggeva il motore della sua due ruote, ma piuttosto che rassegnarsi allo stop, ha preferito correre in un’altra categoria, pur dovendo rinunciare a preziosi punti in classifica.

Il venerdì, giorno dedicato alle prove libere, i piloti vengono invece accolti da un caldo torrido, che certo non facilita la concentrazione. Il team manager Oscar Torpea, in competizione in classe SuperOpen 1000, si presenta al via per il primo giro, ma a causa della caduta di un pilota precedente si trova ad aspettare in fondo allo schieramento sotto il sole cocente, “mummificato” dentro tuta e casco. Nonostante il disagio, affronta comunque eroicamente il suo turno in salita, ma una volta giunto all’arrivo si fionda all’ombra e collassa per il caldo. Fine delle prove per lui.

Il giorno successivo, in occasione del primo Round, il meteo decide di giocare un tiro mancino, ed ecco che comincia a diluviare neanche fossimo in Indocina nella stagione dei monsoni. Tutti di corsa a cambiare le gomme e si parte: terzo posto per David Lignite e settimo per Oscar in classe SuperOpen 1000, quinto posto per Yuri e nono per la new entry Alessandro Murru in SuperOpen 600. Per chiudere, Loris Bottino ottiene un soddisfacente quarto posto nei Sidecar, nonostante l’assenza del suo copilota Simone Vigna, sostituito in questa occasione da Yuri.

Fin qui tutto relativamente bene, ma il peggio deve ancora arrivare: nel secondo e ultimo giorno di gare, la domenica, con il sole cocente e l’umidità nell’aria portata dalla pioggia del giorno precedente, il NoAlTC deve sopportare un duro colpo che avrà conseguenze per le settimane a venire.

Nonostante la buona notizia che arriva dalla classe SuperOpen 1000, dove David strappa un altro terzo posto e si porta in zona podio, guadagnando punti pesantissimi sugli avversari, gli altri piloti escono più provati dal microclima tropicale di Isola del Liri: nono posto per Oscar, decimo per Yuri e dodicesimo per Alessandro.

Ma è nei Sidecar che sopraggiungono nuovi problemi: dopo la Gara 1 in cui la coppia Loris/Yuri arriva seconda a mezzo secondo di distacco dal primo classificato, in Gara 2, all’ultima curva, il sidecar perde aderenza, andando a sbattere dal lato del passeggero sulla parte rocciosa. Yuri picchia il fianco e, a causa dell’intenso dolore, si lascia cadere fuori dal sidecar, mentre Loris arriva al traguardo da solo. Il tempo fatto registrare nonostante l’incidente varrebbe il secondo posto, ma viene annullato dato che il mezzo è arrivato al traguardo senza il passeggero.

Dal punto di vista della classifica, comunque, non si configurano grandi problemi: Loris Bottino si conferma comunque al comando della classifica. E per fortuna l’inossidabile Yuri non ha nulla di rotto, per cui con un po’ di riposo tornerà presto come nuovo.

“Nonostante le difficoltà siamo riusciti a contenere i danni”, commenta con filosofia il Team Manager Oscar Torpea, “e i Round di Spoleto potrebbero regalarci già il primo titolo della stagione nei Sidecar”.

Grande prova di orgoglio, quindi, per il NoAlTC Road Racing Team, che esce acciaccato, ma non domo da un doppio Round decisamente ostico, e già guarda ai prossimi impegni di campionato in compagnia del suo sponsor Escort Advisor.